Attualità e Politica
23/09/2021 | 09:00
23/09/2021 | 09:00
ROMA - «Nel febbraio 2020, la nostra piattaforma ha generato solo 78 newsletter ai giocatori mentre nel giugno di quest’anno siamo arrivati a 8500 iniziative di marketing diretto di cui oltre 80% promozioni massive come fun bonus e free bet: oltre 400 iniziative al mese da parte di ogni concessionario. Il motivo è che ci si rivolge sempre più al giocatore per coinvolgerlo. Il modello (punto vendita ricarica, ndr) sta evolvendo dalla vecchia logica "push" rivolta al canale verso strategie "pull" che agiscono direttamente sul consumatore». Lo ha detto Marco Castaldo, Ceo di Microgame, nel corso del convegno “La sfida dell’integrazione – Multicanalità a misura di gestore”, organizzato da Gioconews a Enada.
«Questa evoluzione è l'effetto della pandemia di cui non si parla, che ci ha permesso di fare leva su quattro anni di investimenti massicci per dotare i clienti Microgame di strumenti avanzati di coinvolgimento del giocatore e di marketing automation (CRM), consentendo loro crescite a tassi superiori di quelli del mercato. D'altra parte i giocatori sono ormai sempre più indipendenti dal Pvr nel loro comportamento, come testimonia la penetrazione del mobile che arriva all'80% del valore del giocato, e il gioco su device dei punti è sempre più un retaggio del passato».
«La tendenza del momento – ha proseguito - è l’accelerazione dello spostamento di abitudini e consumi dei giocatori, che deriva sia da evoluzioni tecnologiche che da scelte politiche e regolamentari che gravano sul gioco retail. Un quadro già complesso, a cui si è aggiunta la pandemia». Ormai è obbligatorio per gli operatori terrestri puntare alla multicanalità, la cui porta di accesso è il modello pvr. «Ora non se ne parla soltanto, nell’ultimo anno molte aziende si sono convertite e hanno aggiunto alla linea di business del retail anche l’attività di gioco online». La multicanalità è un’occasione per i gestori degli apparecchi? «Sì, ci sono tre modi per entrare nel business. Ottenendo una concessione, operando come skin di un concessionario, oppure fungendo da commerciali per chi ha già una concessione: l’attività è in primo luogo essenzialmente distributiva, sfruttando i punti vendita dove sono installati gli apparecchi per trasformarli in affiliati di gioco online». Ma sviluppare questo nuovo business non risulta immediato né semplice. «Notiamo un fenomeno comune a tutti i gestori con i quali lavoriamo. Tendono a contrattualizzare rapidamente i pvr, ma l'attività dei giocatori non segue allo stesso ritmo». Nota ancora Castaldo: «Nel mondo delle slot machine, l'acquisizione del punto vendita rappresenta il 90% dello sforzo commerciale mentre per l'online tramite è solo il 10%. L'organizzazione commerciale deve evolvere nella mentalità e deve essere formata per attivare i punti e non solo acquisirli. I due momenti essenziali sono l'apertura del conto di gioco e la prima ricarica del conto. Bisogna non solo formare il personale del pvr ma aiutarlo a svolgere queste attività per innescare il volano. Per esempio, si possono adottare varie forme di promozione diretta ai giocatori nei punti, prendendo l’esempio da settori in cui queste azioni di cosiddetto "trade marketing" sono svolte da tanti anni».
A livello di prodotto, cosa serve per sviluppare queste strategie? «Quando si parla di prodotto, i nuovi operatori che si affacciano all'online tramite pvr pensano principalmente ai giochi e talvolta agli strumenti di back-office per la rete, ma limitarsi a questo corrisponde a logiche ormai vecchie. La piattaforma deve includere, certo, offerte di gioco complete e personalizzabili, nonché gli strumenti per l'affiliazione e gestione dei punti, ma sono ormai imprescindibili due elementi che fanno la differenza: gli strumenti avanzati di marketing per fidelizzare e coinvolgere direttamente il giocatore, nonché know-how e formazione da parte del partner scelto».
Guardando al futuro, Castaldo conclude: «Stiamo sviluppando il pvr 3.0, un modello nel quale si utilizzano gli strumenti più evoluti del marketing online per il coinvolgimento del giocatore in sinergia con la rete terrestre. La missione del punto è affiliare il giocatore e fidelizzarlo con una serie di servizi e attenzioni, mentre gli strumenti della piattaforma fanno leva sulla miriade di dati disponibili per amplificare la relazione con il giocatore, anche mirando a riportarlo nel punto. Così si crea un circolo virtuoso tra relazione personale del gestore e tecnologia. Il successo arriverà a chi sarà capace di intercettare questa evoluzione».
NT/Agipro
14/07/2025 | 17:00 ROMA – La questione centravanti continua a essere in primo piano nel calciomercato del Milan. I rossoneri sono infatti alla ricerca di un attaccante da alternare...
14/07/2025 | 16:20 ROMA - "In autunno inizieremo a ragionare su un superamento del Decreto Dignità". Lo ha dichiarato il ministro dello Sport Andrea Abodi, come riporta l'Ansa,...
14/07/2025 | 09:55 ROMA - La sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato illegittimo il divieto di installazione, presso gli esercizi pubblici, di apparecchiature (personal...
11/07/2025 | 15:30 ROMA - Una sala giochi non può essere aperta all'interno di un'area residenziale. E' quanto ha stabilito il Tribunale Amministrativo Regionale...
11/07/2025 | 14:58 ROMA - Il giudice di pace di Cagliari ha annullato, con una sentenza, un'ordinanza dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli che richiedeva a un concessionario...
11/07/2025 | 14:30 ROMA – Dopo un Mondiale per Club deludente, l'Inter è concentrata sul mercato per rinforzare la squadra in vista della prossima stagione. Nome caldo...
11/07/2025 | 13:30 ROMA - La vincitrice della Champions League contro la squadra detentrice della Conference League. Saranno PSG e Chelsea a contendersi il Mondiale per club...
11/07/2025 | 10:25 ROMA - Flutter Entertainment, il principale operatore mondiale di scommesse sportive online e iGaming, ha annunciato di aver completato l'acquisto di FanDuel,...
Ti potrebbe interessare...
14/07/2025 | 17:26 ROMA - “La Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della parte del decreto Balduzzi che vieta la messa a disposizione di apparecchiature che, attraverso la connessione telematica, consentano...
14/07/2025 | 16:20 ROMA - "In autunno inizieremo a ragionare su un superamento del Decreto Dignità". Lo ha dichiarato il ministro dello Sport Andrea Abodi, come riporta l'Ansa, durante la trasmissione "La Politica nel pallone", su Rai Gr Parlamento....
14/07/2025 | 16:15 ROMA - La Commissione Ue non intende proporre una normativa specifica per vietare la pubblicità sul gioco, la regolamentazione in questa materia è rimandata alla legislazione di ciascuno degli Stati membri. E’ quanto...
x
AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica
Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:
amministrazione@agipro.it
Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password