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Attualità e Politica

25/07/2017 | 17:00

Antiriciclaggio, Commissione Ue pronta a sanzionare 17 Paesi, ma l’Italia è in piena regola

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Antiriciclaggi Commissione Ue

ROMA - La nuova direttiva comunitaria di contrasto al riciclaggio - che contiene delle disposizioni anche per gli operatori di gioco - non è stata applicata da 17 Paesi Comunitari e da Bruxelles sono già partite delle lettere di richiamo, che potrebbero portare a sanzioni salate per chi non si adegua in maniera rapida: è quanto ha rilevato Vera Jurova, Commissario alla giustizia dell’Unione Europea, che in un’intervista al Financial Times specifica come in ben 14 Paesi le norme sono ancora completamente inapplicate, in altri 3 l’applicazione della nuova direttiva antiriciclaggio è stata solo parziale. Non è il caso dell’Italia, che ha rispettato il termine del 26 giugno per applicare la nuova direttiva, insieme a Francia, Germania, Regno Unito, Spagna, Slovenia, Svezia, Austria, Belgio, Repubblica Ceca e Croazia. Gli altri Paesi dovranno adeguarsi in breve tempo, il rischio è l’apertura di procedure di infrazione e il deferimento alla Corte di Giustizia Ue. In un recente report la Commissione ha ricordato come la direttiva - tra le misure previste -imponga a tutti gli operatori del settore giochi la segnalazione di transazioni e comportamenti ritenuti sospetti. Un obbligo che nella versione precedente della direttiva comunitaria - e già a partire dal 2005 - era indicato solo per i casinò fisici. In particolare per il settore del “gambling”, evidenzia il rapporto della Commissione, gli Stati Membri possono prevedere particolari esenzioni, ma solo a fronte di un basso livello di rischio. Agli Stati Membri viene inoltre chiesto di adottare progetti per innalzare la consapevolezza degli operatori di gioco sui rischi crescenti di vulnerabilità del settore: tra questi l’utilizzo di valute elettroniche, virtuali e anonime o la presenza di siti completamente illegali. Raccomandazioni che dovranno essere implementate anche da corsi di formazione per chi lavora nei punti vendita, obbligatori e focalizzati sulle valutazioni di rischio in base ai diversi prodotti di gioco e modelli di business.

PG/Agipro

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