Attualità e Politica
12/06/2025 | 16:18
12/06/2025 | 16:18
ROMA - La vittoria c’è, la promozione no, nemmeno lontanamente. Perché il 6-3 4-6 6-3 col quale Juan Lebron e Franco Stupaczuk hanno sconfitto Javi Garcia e Javi Barahona negli ottavi del BNL Italy Major ha lasciato in particolare una sensazione: se vogliono ambire a vincere il primo grande torneo insieme, i numeri 3 del mondo devono alzare (di molto) il livello. E soprattutto non possono permettersi certe distrazioni, come quella che nel decimo game del secondo set gli è costata il break e l’obbligo di ricorrere al terzo, oppure le altre sparse in due ore nelle quali non sono quasi mai riusciti a imporre la superiorità che gli appartiene.
Addirittura, se Barahona non avesse sbagliato una sorta di rigore a porta vuota per il 2-0 nel set decisivo, Lebron e Stupa sarebbero stati costretti a rincorrere già in avvio di terzo e forse il Major romano si troverebbe a fare i conti con la prima grande sorpresa dell’edizione 2025. Invece, lo spagnolo ha messo in rete la comoda volèe del break e il pericolo scampato è servito da sveglia a Juan e Franco, che proprio nel gioco seguente hanno trovato l’allungo risolutivo, poi conservato – non senza qualche patema – fino alla fine. Ma, come detto, la vittoria sul Centrale ha lasciato più perplessità che certezze, non esattamente il viatico ideale da portarsi al venerdì, quando l’asticella delle difficoltà promette di alzarsi ancora. Di fronte, i due si troveranno la quinta coppia del mondo, Jon Sanz e Momo Gonzalez, che con un doppio 6-4 hanno superato Maxi Sanchez e Alex Ruiz, rovinando la festa di compleanno del secondo (31 anni oggi).
A differenza di Lebron e Stupa, è stato tutto facile per i campioni in carica Ale Galan e Federico Chingotto, approdati ai quarti dopo una sgambata di 47 minuti contro l’italo-argentino Denis Perino e lo spagnolo Mario Huete, agli ottavi da lucky loser. Le tante energie – fisiche e mentali – lasciate nell’intensa giornata di mercoledì hanno chiesto il conto ai due outsider, al tappeto per 6-0 6-2 contro un dio che non gli ha lasciato un centimetro di spazio per incidere. Per i “Chingalan”, venerdì ci sarà la coppia numero 12 del mondo, Alex Arrojo e Inigo Jofre, lo spagnolo che gioca per gli Emirati Arabi. In mattinata i due hanno fatto fuori Campagnolo/Sager, incapaci di riproporre il padel che era costato l’eliminazione a Cardoba/Augsburger.
RED/Agipro
Photo credit: FITP
13/06/2025 | 11:55 ROMA - Anche l’Intelligenza artificiale scende in campo contro le possibili frodi sportive nel Mondiale per club che inizierà domani negli Stati...
13/06/2025 | 11:30 ROMA - La Corte di Giustizia di II grado per l’Umbria, in sette diverse sentenze, ha indicato i criteri e la corretta interpretazione della normativa fiscale...
12/06/2025 | 17:00 ROMA - Il 'nuovo' Milan targato Massimiliano Allegri comincia a prendere forma. Dopo la cessione di Reijnders al Manchester City, il riscatto di Kalulu da...
12/06/2025 | 11:40 ROMA - Sono ore decisive per la scelta del prossimo allenatore della Nazionale Italiana di calcio. Dopo il 'no' di Claudio Ranieri e Stefano Pioli, la Federazione...
11/06/2025 | 16:00 ROMA – Dopo i cambi nella dirigenza e la conferma di Igor Tudor in panchina, c'è aria di rivoluzione nell'attacco della Juventus. Sembra a un...
11/06/2025 | 15:10 ROMA - Il Tar Bolzano, con un’ordinanza, annulla un provvedimento del Comune di Bolzano e autorizza la riapertura di due centri scommesse. Dato il "potenziale...
11/06/2025 | 13:30 ROMA - Da rivelazione a certezza. Dopo l'ottima stagione appena conclusa, il Como vuole alzare l'asticella e provare a centrare una qualificazione alle coppe...
10/06/2025 | 14:30 ROMA - "Cerchiamo profili di giovani importanti che possono rappresentare un patrimonio tecnico ma anche un futuro pieno di grandi soddisfazioni per il nostro club"....
Ti potrebbe interessare...
13/06/2025 | 16:00 ROMA - Lebron da una parte, Galan dall’altra. Di nuovo. In Italia è già una tradizione: dalla rocambolesca separazione di inizio 2024, quando Ale decise di rompere con Juan stanco dei suoi comportamenti sopra...
13/06/2025 | 15:50 ROMA - Quarantasei minuti e nessun game perso nel primo match, 68 minuti e soli quattro giochi lasciati per strada nel secondo. Facile? Solo quando i nomi stampati sul retro delle magliette sono Triay, come Gemma Triay, e Delfi,...
13/06/2025 | 15:30 ROMA - Se ieri al BNL Italy Major Premier Padel è stata la giornata delle sorprese (soprattutto nel main draw femminile), oggi si riparte dalle certezze con nomi e cognomi ben precisi: Franco Stupaczuk, Juan Lebron e i...
x
AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica
Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:
amministrazione@agipro.it
Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password