Attualità e Politica
27/07/2017 | 16:05
27/07/2017 | 16:05
ROMA - Una «capacità intimidatoria, progressivamente affermata con atti concreti e abituali (visite in gruppo, minacce, estorsioni, pestaggi), che ha garantito sempre più soggezione e omertà in capo a chi ha avuto a che fare con l'associazione, vale a dire un potere diffuso e capillare derivante al clan dalla sola sua esistenza». È quanto si legge nelle motivazioni della sentenza del tribunale di Bologna, a proposito dell'associazione capeggiata da Nicola Femia, condannato a 26 anni, tratteggiata nelle motivazione della sentenza del tribunale di Bologna.
Il processo era partito in seguito all’operazione della Guardia di Finanza che, nel 2013, aveva portato all’arresto di Femia e al sequestro di 1500 slot machine truccate. I giudici, lo scorso 22 febbraio, avevano pronunciato condanne per tutti e 23 gli imputati infliggendo circa 170 anni di carcere e riconoscendo l'associazione di stampo mafioso per alcuni dei condannati. Nelle motivazioni della sentenza si legge che l'associazione era «di tipo 'ndranghetistico, insediata fuori dai territori tipici della radicazione originaria», faceva profitti con il gioco illegale ed era in grado di attuare la «moderna strategia tipica delle organizzazioni mafiose», cioè iniziare rapporti economici con imprese, farle indebitare e poi soggiogarle e rilevarle, «contando, come ultima carta vincente, sulla forza intimidatrice del gruppo». Una forza, appunto, «non soltanto potenziale, ma attuale, effettiva e obiettivamente riscontrabile, capace di piegare ai propri fini le volontà di quanti venivano a contatti con i suoi componenti». Nell'associazione si concentravano inoltre «managerialità e familismo, relazioni con 'facilitatori'» e «collegamenti con funzionari che assicurano una rete di sicurezza svelando indagini in corso o con sedicenti o effettivi appartenenti all'intelligence», oltre ad «antiche e consolidate relazioni con altre organizzazione mafiose».
RED/Agipro
02/05/2025 | 16:40 ROMA - Dopo aver visto sfumare l'opportunità di vincere la Saudi League, il tecnico italiano è stato eliminato anche dalla Champions League Asiatica,...
02/05/2025 | 16:30 ROMA – Venticinque partite senza battere la Juventus. Si è allungato il digiuno del Bologna contro la Vecchia Signora a causa del pareggio di Mbangula...
02/05/2025 | 14:00 ROMA – Le speranze dell'Inter di ritrovare la via per lo scudetto passano inevitabilmente per la vittoria nella sfida di San Siro di sabato sera contro...
30/04/2025 | 16:30 ROMA – Nella corsa alla panchina del Milan nella prossima stagione, avanza, sulla lavagna dei bookmaker, l'ipotesi Maurizio Sarri. L'ex allenatore...
30/04/2025 | 14:00 ROMA - Milan e Juventus bussano alla porta di Antonio Conte. Continuano i dubbi legati al futuro dell'allenatore salentino, a caccia del quarto scudetto a Napoli:...
30/04/2025 | 11:47 ROMA - Il Tar Piemonte ha accolto l’istanza cautelare proposta da un esercente che si era visto negare dal Comune di Torino il trasferimento di gestione (subingresso)...
30/04/2025 | 11:35 ROMA – Come a Montecarlo. Per Lorenzo Musetti - dopo la vittoria contro Stefanos Tsitsipas - arriva un’altra sfida contro Alex De Minaur, battuto sulla...
29/04/2025 | 14:14 ROMA – Il Consiglio di Stato ha deciso di approfondire il tema degli incrementi fiscali a carico dei concessionari degli apparecchi. E’ quanto contiene...
Ti potrebbe interessare...
02/05/2025 | 18:00 ROMA - L'International Tennis Integrity Agency (ITIA) ha sospeso tre tennisti a seguito di molteplici violazioni del Tennis Anti-Corruption Program (TACP). La rumena Alexandra Iordache, che ha raggiunto la posizione numero 756...
02/05/2025 | 14:44 ROMA – L'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (Adm) ha risposto a ulteriori quesiti sulla gara del gioco online attraverso un nuovo documento pubblicato nella sezione Faq del bando. In particolare diverse delle domande...
02/05/2025 | 11:15 ROMA – La famiglia Coates, proprietaria e fondatrice di bet365, sta valutando la possibilità di vendere la società di gioco britannica negli Stati Uniti per una cifra che supera i 10,5 miliardi di euro. Lo riporta...
x
AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica
Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:
amministrazione@agipro.it
Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password