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Attualità e Politica

26/06/2017 | 12:44

Riordino giochi, associazioni contro l'azzardo incontrano il sottosegretario Baretta: «Continuare il dialogo»

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Riordino giochi associazioni Baretta

ROMA - “Si sono poste le premesse per un metodo con il quale ricavare un'agenda per continuare il dialogo in corso” sulla riduzione dell'offerta e della domanda di gioco: è questo l'esito dell'incontro, avvenuto la scorsa settimana presso il ministero dell'Economia, tra il sottosegretario Pier Paolo Baretta e una delegazione delle associazioni contro l'azzardo, che hanno presentato alcune proposte. Per quanto riguarda l'uso della tessera sanitaria, bisogna impedire «la formazione di database dei clienti utilizzabili a fini di marketing e di induzione ad aumentare il consumo» di gioco. Con riferimento alla pubblicità e al suo divieto integrale si è proposto di «studiare con l'Autorità garante delle Comunicazioni una normativa prescrittiva che valga a rendere effettiva l'inibizione di ogni forma di spot, richiami, sollecitazioni commerciali». Sul tema della dislocazione dei punti di accesso all'offerta di gioco, nonché in tema di orari, la delegazione ha fatto presente che «allo Stato spetta indicare gli obiettivi di contenimento dell’offerta e del relativo consumo da raggiungere in un arco temporale predeterminato», mentre ai Comuni «spetta l’individuazione e la deliberazione in appositi Piani Regolatori Generali delle misure tecniche, oltre all’approvazione di Regolamenti comunali e Ordinanze sindacali che vadano ad incidere sul comportamento dei cittadini nonché degli esercenti-gestori nel rispetto degli obiettivi prefissati a livello centrale». Alle Regioni «può essere attribuita la competenza sulle regole fondamentali della selezione dei luoghi, in analogia con la funzione che questo livello dello Stato esercita nella pianificazione e nella programmazione urbanistica e territoriale» e allo Stato, «in caso di inadeguatezza dei risultati raggiunti a livello inferiore spetta la facoltà di sostituzione, nella logica del perseguimento degli obbiettivi prefissati di progressivo ridimensionamento dell'esposizione del Paese a un'attività comunque impattante sul tessuto sociale, economico e urbanistico». La delegazione propone inoltre di «proseguire la consultazione costante tra associazioni da un lato, e il sottosegretario delegato dal Governo a trattare e coordinare la materia, dall'altro». RED/Agipro

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