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Attualità e Politica

22/09/2017 | 17:19

Giochi, Bianchella (GMG Games-Astro): «Al via un corso destinato ad amministratori e forze dell'ordine»

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ROMA - «Il nostro corso chiarirà alcune dinamiche riguardanti l'offerta di gioco con vincita in denaro. Si parlerà di slot, Vlt e scommesse, certo, ma anche degli altri segmenti che compongono il settore. Il tutto a beneficio di chi deve interagire con questo mondo e ha bisogno di informazioni». Claudio Bianchella, responsabile delle relazioni esterne di Gmg Games, illustra un progetto avviato da tempo in sinergia con Paolo Gioacchini, amministratore della Gmg Games nonché vicepresidente nazionale Astro con delega per la regione Marche, che andrà a regime entro la fine di ottobre. Un corso di formazione destinato non tanto agli operatori del mondo dei giochi, quanto a interlocutori esterni al settore. «Pensiamo agli amministratori e ai funzionari locali, che devono regolamentare la presenza del gioco sui loro territori, ma anche alle varie forze di polizia chiamate a fare controlli sulle aziende».

Presentato la settimana scorsa, il corso è stato accolto favorevolmente dal direttivo di Astro. «L'idea – prosegue Bianchella, che ha un lungo passato da funzionario dei Monopoli di Stato – è quella di partire con le Marche, dove abbiamo già avuto degli incontri preparatori, e successivamente di farne un progetto nazionale. La struttura del corso è già pronta: durerà circa tre ore e darà informazioni su tutto il settore, compresi il ruolo dell'Agenzia dei Monopoli e il funzionamento del suo sito, strumento importantissimo per tutti coloro che fanno parte della filiera del gioco. Si farà inoltre una panoramica dell'offerta irregolare di gioco».

L'intento è evidentemente quello di collaborare con le istituzioni. Bianchella spiega che «dopo una prima fase di incontri in sede locale, l’intenzione di Astro è di organizzare una serie di eventi basati sul corso, invitando, di volta in volta, le varie forze di polizia e  gli amministratori di comuni e regioni. È importante che proprio loro, magari prima di proporre e approvare regolamenti o emanare ordinanze, abbiano informazioni qualificate sul settore».

MF/Agipro

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