Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 04/05/2025 alle ore 20:32

Attualità e Politica

19/09/2017 | 19:23

Rapporto di Sostenibilità Sisal 2016, Petrone (AD): «Bene accordo Governo-Regioni, ma non sia penalizzato il gioco legale»

facebook twitter pinterest
petrone sisal sostenibilità

ROMA - «Siamo nati 70 anni fa per uno scopo nobile, poi ci siamo distinti per innovazione e capacità di mettere le persone al centro della nostra attività. Sono dei pilastri che vogliamo rispettare, facciamo attenzione non solo ai risultati, ma anche a come vengono ottenuti». Lo ha detto Emilio Petrone, Amministratore Delegato di Sisal, durante la presentazione del Rapporto di sostenibilità 2016. «Sono alcuni anni che raccogliamo del materiale per il nostro archivio storico, dalle vecchie schedine, alle pubblicità sui giornali, agli spot. Il filone resta lo stesso, anticipare l'innovazione restando al servizio dei giocatori», ha proseguito.

Poi Petrone si è espresso sull’intesa Governo-Enti Locali sul riordino del settore giochi: «Siamo contenti che si sia trovato accordo su una situazione così complessa, è positivo». Il testo dell’accordo, sostiene l’AD di Sisal, «al suo interno ha degli articoli apparentemente in contrasto, sarà compito dell'amministrazione chiarirli, ma confidiamo che non verrà penalizzato il gioco legale. Quello che preoccupa di più è la persistenza di norme locali restrittive e disarticolate, mentre l'accordo è un passo avanti per regolare e rendere piú omogeneo il settore. Siamo concessionari dello Stato, il braccio operativo che garantisce che le norme vengano rispettate, combattiamo insieme la battaglia al gioco illegale, abbiamo fatto enormi progressi, ora non si devono fare passi indietro».

La formazione - «La nostra azienda mette - ha continuato Petrone - mette al centro le persone, a partire dai dipendenti, fino alle attività a favore del sociale. Sisal inoltre ha un’attivitá di business che va oltre il gioco, parlo dei servizi al cittadino tramite il sistema di  pagamenti, che rende più semplice la vita delle persone. Lavoriamo molto per formare i punti vendita: è un lavoro che paga perché poi i clienti trovano persone preparate a ogni esigenza». Petrone ha poi ribadito come nel Dna di Sisal ci siano «le attivitá di beneficenza. Sappiamo che possiamo fare di più, anche guardando a progetti a lungo termine. Un lavoro che si riflette anche nella tutela dei giocatori: dai prodotti offerti, al controllo degli eccessi nei punti vendita. In quest'ultimo aspetto la formazione è fondamentale, visto che la nostra rete conta su 45 mila punti: non possiamo controllarli tutti, ma possiamo dare loro la migliore formazione possibile».

PG/Agipro

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

Tennis l'ITIA sospende tre giocatori per match fixing

Tennis, l'ITIA sospende tre giocatori per match-fixing

02/05/2025 | 18:00 ROMA - L'International Tennis Integrity Agency (ITIA) ha sospeso tre tennisti a seguito di molteplici violazioni del Tennis Anti-Corruption Program (TACP). La rumena Alexandra Iordache, che ha raggiunto la posizione numero 756...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password