Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 22/05/2025 alle ore 16:10

Attualità e Politica

09/06/2015 | 15:15

Slot, Gioacchini (Astro): "I gestori meritano dignità imprenditoriale"

facebook twitter pinterest
slot gioacchini astro

ROMA - "Il settore dei gestori ha dimostrato di avere un elevatissimo senso di responsabilità, guadagnandosi quella credibilità necessaria che vorremmo sia riconosciuta anche nei prossimi provvedimenti legislativi. Un riconoscimento che non significa solo affrontare il futuro con meno incertezze e paure, ma anche acquisire quella dignità imprenditoriale che nel corso degli ultimi anni troppo spesso e in maniera impropria è stata messa in discussione". E' quanto ha detto Paolo Gioacchini del Comitato di Presidenza di Astro, nel corso del convegno sul ruolo dei gestori che si sta svolgendo a Roma.
"Noi lavoriamo con e per lo Stato e dobbiamo esserne orgogliosi e vogliamo essere riconosciuti", dice ancora Gioacchini che ha sottolineato come anche nel rapporto con le amministrazioni locali "persistono ancora elementi di incomprensione basilari: dalla differenza tra slot e Vlt, al reale ruolo e all'attività dei gestori". Quando si superano pregiudizi e diffidenza - prosegue Gioacchini - è evidente la complessità del settore, che ha un'importanza primaria per il mantenimento della legalità, per l'occupazione e per il bilancio statale. Ma non solo, siamo noi a essere a diretto contatto con i problemi, sappiamo bene che ci sono delle criticità che noi per primi abbiamo riconosciuto e che abbiamo tutte le intenzioni di affrontarle: dalla lotta all'illegale all'offerta eccessiva e al gioco patologico, dall'autoregolamentazione della pubblicità al contrasto del gioco minorile". Secondo Gioacchini solo dal confronto, in particolare con le amministrazioni regionali e comunali, possono arrivare delle soluzioni per risolvere i punti critici e per raggiungere "una informazione migliore e corretta con dati certi". "Quando si comprende che le parti non sono su fronti contrapposti e che su questi temi il settore si è mosso addirittura prima del legislatore, allora viene naturale fare gioco di squadra - conclude - mettendo in campo quelle iniziative che sfruttino anche la conoscenza del settore e la forza distributiva dell’operatore. In queste condizioni è possibile fare provvedimenti legislativi utili e non in contrasto alle regole nazionali".
PG/Agipro

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password