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Ultimo aggiornamento il 03/09/2025 alle ore 20:32

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04/08/2025 | 19:00

Giochi, Kenya: secondo un analista locale la riforma BCLB potrebbe favorire il mercato illegale

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Giochi Kenya: secondo un analista locale la riforma BCLB potrebbe favorire il mercato nero

ROMA - Il Betting Control and Licensing Board (BCLB) del Kenya si sta preparando ad un importante riassetto normativo per il settore del gioco, tra cui un aumento delle tariffe di licenza che potrebbe mettere a rischio alcuni operatori più piccoli. La riforma mira ad aumentare significativamente gli standard per la partecipazione al mercato con licenza.

Come riporta IGB, attualmente gli operatori di iGaming pagano in genere poco più 65 euro per un'applicazione e circa 26mila euro di tasse di licenza all'anno, ma d'ora in poi saranno costretti a pagare somme notevolmente più elevate.

Si è tenuto un dibattito parlamentare in merito all'aumento delle tariffe di licenza, che comporterà per gli operatori il pagamento degli importi indicati di seguito, a seconda del tipo di licenza richiesta, nel dettaglio per i centri scommesse e lotterie online un minimo di 332mila euro, per gli operatori online, un minimo di un milione di euro e per i casinò terrestri fino a 33,22 milioni di euro.

Nell'ambito di questi sviluppi, l'ente regolatore introdurrà anche controlli di identità più rigorosi per i giocatori e un monitoraggio centralizzato degli operatori.

Nel tentativo di garantire scommesse responsabili e porre fine al gioco tra minorenni, tutti i nuovi scommettitori online saranno tenuti a inviare un selfie che mostri i loro documenti d'identità nazionali.

Ci sono pochi indizi che le aziende con meno capitale riusciranno a sopravvivere alla crisi, e gli stakeholder hanno ipotizzato che questa mossa potrebbe innescare più attività di mercato non regolamentate.

"Questo porterà solo a un risultato negativo. Se gli operatori dovranno sborsare [molti più soldi in licenze], l'intera faccenda non farà altro che aprire le porte al mercato nero", afferma a iGB Job Weku, analista di iGaming e stratega aziendale B2B keniano.

Tuttavia, David Sarinke dello stimato studio legale McKay Advocates afferma a iGB che il BCLB è in linea con il quadro normativo di mercato approvato un paio di anni fa.

"Abbiamo esaminato la versione mediata del Gambling Control Bill 2023 e possiamo confermare che propone un quadro significativamente più strutturato per il rilascio di licenze e la regolamentazione delle attività di gioco in Kenya", osserva Sarinke.

Il disegno di legge è stato approvato da entrambe le Camere del Parlamento e, una volta approvato, sarà trasmesso al Presidente per l'approvazione. Rappresenta un significativo impulso legislativo, ma i tempi precisi per la sua promulgazione rimangono incerti.

FRP/Agipro

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