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Ultimo aggiornamento il 17/10/2025 alle ore 21:10

Estero

09/10/2025 | 17:00

Giochi, Paesi Bassi: il nuovo ministro punta a riforme basate sulla ricerca

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Giochi Paesi Bassi: il nuovo ministro punta a riforme basate sulla ricerca

ROMA - Il Ministero turco del Commercio ha riferito che il Consiglio per la Pubblicità del Paese ha bloccato l’accesso a 30 account di social media per presunta promozione del gioco illegale. Secondo il ministero, come riporta FocusGn, un’indagine ha rilevato che gli account su YouTube e altre piattaforme condividevano contenuti che incoraggiavano la partecipazione al gioco d’azzardo, incluso il live betting.

Il Consiglio per la Pubblicità ha dichiarato che tali contenuti violavano il Regolamento turco sulla pubblicità commerciale e sulle pratiche commerciali sleali, oltre alla Legge nazionale sulla tutela dei consumatori. Il ministero ha aggiunto che, se i contenuti in violazione non verranno rimossi, gli account saranno definitivamente chiusi.

Il gioco in Turchia è fortemente limitato: i casinò sono vietati dal 1998, mentre il gioco online non gestito dallo Stato è stato proibito nel 2006. Ciò lascia come uniche forme legali la lotteria di Stato, Milli Piyango, e un numero ristretto di servizi di scommesse autorizzati, alcuni dei quali operano anche online. Tuttavia, il gioco illegale online, in particolare legato al calcio professionistico, è considerato ampiamente diffuso.

FP/Agipro

 

Giochi, Paesi Bassi: il nuovo ministro punta a riforme basate sulla ricerca

ROMA - Arno Rutte ha illustrato la sua posizione sulle riforme del gioco nei Paesi Bassi, dopo essere stato nominato segretario di Stato per la protezione legale, con responsabilità anche sul settore del gioco del Paese. E' quanto riporta FocusGn.

In una lettera alla Camera dei Rappresentanti, Rutte ha dichiarato che ogni futura riforma sarà basata su dati e ricerche. Ha citato cinque rapporti recenti, tra cui quello del regolatore del gioco KSA sull’impatto dell’aumento della tassa sul gioco a gennaio, che ha evidenziato come l’incremento fiscale sia stato controproducente, causando una riduzione delle entrate.

Un altro rapporto citato riguarda un’indagine su possibili test di idoneità economica per il gioco online. Rutte ha anche menzionato uno studio commissionato dal Dutch Scientific Research and Data Centre su possibili modifiche alla regolamentazione delle slot machine. Il rapporto segnala che alcune norme sulle slot terrestri non sono state aggiornate dal 2000. Propone misure per ridurre l’uso elevato di contante nei locali con slot machine, in particolare tra i giocatori più anziani.

Lo studio evidenzia rischi di riciclaggio di denaro e sicurezza legati al gioco in contanti, ma riconosce che il gioco senza contante può presentare sfide e potenzialmente effetti negativi maggiori sulla salute del giocatore. Tuttavia, il gioco cashless può portare benefici se la player card è personalizzata, permettendo di monitorare il comportamento di gioco e impostare limiti individuali di partecipazione.

Il rapporto ha anche individuato una lacuna nei requisiti di identificazione dei giocatori nei locali terrestri: attualmente solo casinò e sale da gioco richiedono un controllo completo dell’identità, mentre nei locali di ristorazione viene verificata solo l’età. Alcuni hanno suggerito che l’implementazione dell’identificazione completa in tutti i locali potrebbe essere costosa e spingere i giocatori verso il gioco non autorizzato. Infine, il documento solleva la questione se i limiti di puntata dovrebbero essere adeguati all’inflazione.

FP/Agipro

Foto Credits Elias Rovielo CC BY-NC-SA 2.0

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