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18/12/2024 | 18:30

Lotta al match-fixing: la Svezia aderisce alla Convenzione di Macolin

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Lotta al match fixing: la Svezia aderisce alla Convenzione di Macolin

ROMA - La Svezia ha annunciato la scelta di aderire alla Convenzione di Macolin, una decisione che spera di contribuire a combattere la crescente minaccia internazionale del match-fixing nello sport.

Adottata dal Consiglio d'Europa nel 2014, la Convenzione di Macolin rappresenta l'unico quadro giuridico internazionale che affronta specificamente la manipolazione delle competizioni sportive. Aderendo alla convenzione, la Svezia diventa l'ottavo paese dell'UE a ratificare questo accordo internazionale.

Commentando la decisione, il ministro degli Affari sociali Jakob Forssmed ha dichiarato: "Le partite truccate rappresentano una minaccia seria e crescente nello sport e si verificano sempre più spesso oltre i confini nazionali. Aderire alla Macolin Convention significa ora che la Svezia ha accesso completo a una cooperazione internazionale approfondita e allo scambio di informazioni. Si tratta di un passo importante e atteso da tempo per contrastare le combine e rafforzare l'integrità nello sport".

Il ministro dei mercati finanziari Niklas Wykman ha aggiunto: "Ci deve essere ordine nel mercato svedese del gioco. La decisione di oggi significa che possiamo continuare a reprimere la criminalità e creare sicurezza per chi gioca".

Anche il direttore generale della Swedish Gaming Authority Camilla Rosenberg ha approvato la mossa, commentando: "La Swedish Gaming Authority accoglie con favore la decisione del governo che la Svezia dovrebbe aderire alla Convenzione di Macolin e allo stesso tempo ratificare la convenzione. Ciò rafforza la cooperazione internazionale e la posizione della Svezia nell'importante lavoro contro le combine".

EMT/Agipro

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