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Ultimo aggiornamento il 13/06/2025 alle ore 11:55

SBC News

11/06/2025 | 18:20

Pubblicità giochi, Olanda: si concretizza l’ipotesi del divieto totale di sponsorizzazione

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Pubblicità giochi Olanda: si concretizza l’ipotesi del divieto totale di sponsorizzazione

ROMA - LA Kansspelautoriteit (KSA), l’autorità olandese per il gioco, ha affermato che l’ipotesi del divieto totale di pubblicità sui giochi si fa sempre più realistica nel Paese. Lo ha dichiarato, Renske Fikkers, responsabile del dipartimento di regolamentazione, durante l’evento Gaming in Holland.

Come riporta Sbc News, la responsabile della regolamentazione ha avvertito che il mancato rispetto delle regole sulla promozione del gioco è “troppo frequente”, e che ciò potrebbe portare a regole ancora più severe, incluso un possibile divieto totale di pubblicità, che appare “un’opzione sempre più realistica”. La KSA ha ampliato il campo d’azione, monitorando attivamente la pubblicità illegale su social media e app mobili. Inoltre, Fikkers ha affermato che la KSA sta collaborando con provider internet e banche olandesi per limitare ulteriormente l’accesso a piattaforme non regolamentate.

Sono state avviate una serie di modifiche essenziali - per la sicurezza dei clienti - apportate al Remote Gambling Act (KOA) del 2021, che per la prima volta ha liberalizzato il settore del gioco online nei Paesi Bassi. 

Fikkers ha chiarito che anche la vigilanza, da parte dell’ente regolatore, continuerà ad intensificarsi, ricordando che il 2025 è stato il primo anno in cui l’autorità ha emesso una multa di 734mila euro ad un operatore non nominato, per mancanza di interventi adeguati nonostante segnali di gioco problematico. 

Tra gli aspetti affrontati, infine, anche il problema del mercato nero. E' stato sottolineato che attualmente il tasso di canalizzazione (GGR) verso il mercato regolamentato è solo del 50%. Sono però già in corso azioni per contrastare gli operatori offshore: anche gli affiliati stanno collaborando, rimuovendo pubblicità illegali e informando i giocatori sui vari possibili rischi. “Proteggere i giocatori è stato il motivo per cui abbiamo creato un mercato regolamentato, quindi continuate a dare priorità proprio a questo”, conclude Fikkers.

FRP/Agipro

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