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Ultimo aggiornamento il 05/07/2025 alle ore 10:30

Scommesse

04/07/2025 | 16:52

Caso-calciatori di Serie A, Tribunale del Riesame conferma domiciliari per il gestore delle scommesse: “Profitti dai siti illegali nascosti all’estero”

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Caso calciatori di Serie A Tribunale del Riesame conferma domiciliari per il gestore delle scommesse: “Profitti dai siti illegali nascosti all’estero”

ROMA - Il Tribunale del Riesame di Milano, rende note le motivazioni che confermano gli arresti domiciliari per Tommaso De Giacomo, coinvolto nell’inchiesta sulle scommesse di calcio attraverso i siti illegali. Come riporta Ansa, il Riesame precisa: “Quando ha saputo di esser divenuto oggetto di interesse investigativo, nel 2023, ha assunto iniziative destinate a cancellare le prove dei traffici, le tracce del sistema di scommesse da lui governato. Mentre i profitti dell'attività sono stati da lui occultati all'estero, anche per mostrarsi come semplice dipendente di autorizzate sale scommesse”.
Il Tribunale aveva confermato a giugno i domiciliari per De Giacomo, l’uomo che secondo le indagini, si troverebbe al vertice del presunto giro di scommesse clandestine che ha coinvolto anche una dozzina di calciatori di serie A, tra cui Nicolò Fagioli, Nicolò Zaniolo, Sandro Tonali, Alessandro Florenzi, Mattia Perin, Wes McKennie, Raoul Bellanova e Samuele Ricci.

Gli arresti domiciliari erano stati decisi dalla Gip per reati a vario titolo, tra cui esercizio abusivo di attività di gioco e scommesse e riciclaggio. Stessa condanna per Patrik Frizzera, anche lui al centro del meccanismo, basato anche sul “passaparola", attraverso il quale si facevano scommettere i calciatori, soprattutto su poker on line ma anche su eventi sportivi.
Domiciliari confermati anche per gli amministratori di Elysium Group, gioielleria milanese che avrebbe messo a “disposizione” i conti correnti per saldare i debiti con finti acquisti di orologi di lusso.

Inoltre, i giudici hanno fatto notare le finalità a “scopo di lucro”, soprattutto dopo aver messo in piedi una “organizzazione così strutturata e proficua”, dalle indagini più recenti, infatti, sono state accertate proprietà immobiliari a Dubai e Repubblica Domenicana.

FRP/Agipro

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